MANUTENZIONE PREDITTIVA PER L’INDUSTRIA 4.0: IL PROGETTO DIAPRO 4.0 DEL LABORATORIO MECHLAV DI UNIFE VOLA AD EXPO DUBAI 2020

Il laboratorio di ricerca MechLav del Tecnopolo di Ferrara presenta il progetto sviluppato insieme a Bonfiglioli e Marposs, in collaborazione con i laboratori InterMech-MO.RE. e Raw Power.

Nella cornice di “Connecting Minds, Creating the Future”, tema generale dell’Esposizione mondiale di Dubai, manifestazione organizzata per presentare le eccellenze a livello globale in termini di innovazione, ricerca e sostenibilità, si parlerà anche di manutenzione predittiva grazie alla presentazione del progetto DiaPro4.0.

Il progetto, infatti, rispondendo ad una call lanciata dal Clust-ER regionale per la meccatronica e la motoristica in collaborazione con ART-ER, è stato selezionato in ragione della centralità del tema oggetto della ricerca sviluppata, per l’innovativa proposta e per il forte e concreto coinvolgimento delle imprese, aggiudicandosi così la presenza all’esposizione mondiale organizzata dall’1 ottobre 2021 al 31 marzo 2022 negli Emirati Arabi.

DiaPro 4.0, progetto di ricerca industriale finanziato da POR FESR Emilia-Romagna 2014- 2020 e dal Fondo per lo sviluppo e la coesione, avviatosi a luglio 2019, ha l’obiettivo di realizzare un sistema avanzato di diagnostica e prognostica dei macchinari che ne permetta la manutenzione predittiva. In particolare, attraverso un innovativo sistema di acquisizione ed elaborazione dei segnali ed efficaci algoritmi diagnostici e prognostici (da qui il nome DiaPro), il progetto ha l’obiettivo di sviluppare un sistema di costo competitivo, integrato in azionamenti elettromeccanici, in grado di diagnosticare guasti in rotori, ingranaggi, cuscinetti e motori elettrici e, al contempo, di prevedere la vita residua degli stessi.

Il carattere innovativo di DiaPro 4.0, inoltre, è dato dal fatto che i team di ricercatori attivi sul progetto stanno lavorando allo sviluppo di un innovativo sistema caratterizzato dall’integrazione di più sensori in un unico dispositivo, totalmente wireless e dotato di un energy harvesting, in grado cioè di recuperare energia dai componenti in movimento per l’auto-alimentazione. Questo sistema, in aggiunta allo sviluppo di algoritmi diagnostici e prognostici, consentirà alle aziende utilizzatrici un importante risparmio economico ed una ottimizzazione di tutto il processo produttivo. Basti pensare, infatti, che il guasto imprevisto di un solo componente, come un ingranaggio o un cuscinetto, comporta l’inevitabile fermo delle attività produttive e la programmazione a posteriori dei necessari interventi di riparazione. In questo senso, conoscere le reali condizioni di usura fin dalle prime fasi di sviluppo e la vita residua dei componenti sulla base delle effettive condizioni di esercizio, consente alle aziende una migliore pianificazione degli interventi di manutenzione ed offre a tecnici e plant manager uno strumento decisionale strategico per l’ottimizzazione delle attività produttive e la progressiva riduzione dei fermi imprevisti.

Il valore aggiunto del progetto DiaPro 4.0, inoltre, è dato dal fatto che oltre a MechLav, collaborano alle attività di ricerca due Laboratori di Ricerca Industriale accreditati alla Rete Alta Tecnologia della Regione Emilia-Romagna, Raw Power Srl e Intermech-MO.RE. dell’Università di Modena e Reggio Emilia, e due aziende in qualità di partner industriali: Bonfiglioli S.p.A. e Marposs S.p.A.. Il partenariato del progetto ed il coinvolgimento diretto degli ingegneri responsabili delle aree di ricerca e sviluppo delle aziende fanno sì che DiaPro 4.0 mantenga un’attenzione particolare allo sviluppo di soluzioni in grado di rispondere perfettamente alle necessità ed alle richieste del mercato di riferimento.

Questo aspetto rappresenta una ulteriore motivazione rispetto alla scelta di presentare il progetto DiaPro 4.0 ad Expo Dubai 2020: gli obiettivi del Clust-ER Mech nell’ambito della manifestazione, infatti, sono di promuovere il livello e le capacità attrattiva del territorio regionale, in particolare negli ambiti di riferimento per azioni di investimento e partenariato, e di valorizzare i progetti, le competenze e le soluzioni che provengono dal distretto digitale della regione Emilia-Romagna per generare nuove opportunità di collaborazione e aprire nuovi canali negli Emirati Arabi Uniti e negli altri Paesi partecipanti.

Per l’occasione parteciperanno alla manifestazione in rappresentanza del progetto DiaPro 4.0 il Professor Giorgio Dalpiaz, responsabile scientifico del laboratorio MechLav, nonché coordinatore del progetto, e l’Ingegner Paolo Cominetti, R&D director di Bonfiglioli S.p.A.

Expo Dubai rappresenta un’eccezionale occasione per far conoscere al mondo i risultati della ricerca Made in Italy, e più in particolare Made in Emilia-Romagna. Un’attività di ricerca che porta a risultati e soluzioni tangibili, concrete, sviluppate per fornire un supporto ed una risposta alle richieste provenienti dalle aziende del territorio. Siamo molto orgogliosi che il progetto DiaPro 4.0 sia stato selezionato e venga presentato in una vetrina di questa portata” dichiara il Professor Giorgio Dalpiaz.